L’importanza della stimolazione sensoriale per bambini iperattivi e ipoattivi

Pubblicato il 16 marzo 2024 alle ore 08:42

In ambito riabilitativo, un aspetto cruciale che emerge dall'esperienza clinica e dagli scambi con educatori e famiglie è la gestione della diversità nelle risposte sensoriali dei bambini. È frequente la richiesta di strategie efficaci per "calmare" i bambini che mostrano un'eccessiva reattività agli stimoli, tanto esterni quanto interni. Tuttavia, è altrettanto fondamentale rivolgere attenzione ai bambini che dimostrano una minore reattività, coloro che lottano per rimanere vigili e coinvolti durante le attività quotidiane.

Questi bambini, che spesso prediligono giochi sedentari e mostrano una scarsa capacità di autoregolazione, rappresentano una sfida sia per i terapisti che per i genitori. Il nostro obiettivo è proporre stimoli e attività che possano essere adeguati sia per coloro che faticano a mantenere la calma sia per i bambini che necessitano di maggiore stimolazione per rimanere attivi e partecipi.

Diversi Bisogni, Unico Obiettivo

I bambini iperreattivi spesso mostrano segni di disattenzione, iperattività, impulsività, rendendo la loro gestione complessa sia in ambito scolastico che domestico. Al contrario, i bambini ipoattivi possono sembrare disinteressati e passivi, con tendenze a isolarsi e difficoltà nell'interazione sociale, il che può sfociare in problemi più seri come la depressione o disturbi evitanti di personalità.

La nostra missione è individuare strategie che possano favorire il successo di questi bambini, sia nel contesto scolastico che in quello della vita quotidiana. Per raggiungere tale scopo, proponiamo una serie di esercizi specificamente studiati per fornire stimoli sensoriali adeguati.

Strategie di Intervento Sensoriale

1. Preparazione all'attività:

È essenziale comunicare anticipatamente al bambino le attività proposte, preparandolo a ciò che verrà richiesto. Questo aiuta a gestire le aspettative e a creare un ambiente rassicurante.

2. Attività di movimento:

Preferire attività che includano movimenti rapidi e imprevedibili, quali saltare su un trampolino o su un tappeto elastico, e rimbalzare su una palla bobath. Queste attività, oltre a fornire una stimolazione intensa, promuovono la concentrazione e l'attenzione.

3. Giochi di Stop/Go e Freeze Movement:

Attraverso il gioco del semaforo o dell'immobilità su segnale, si sviluppano capacità di autocontrollo e di attenzione, fondamentali per la gestione dell'impulsività.

4. Attività Motorie Globali:

Proporre esercizi che incoraggiano il movimento in modi creativi e vari, come saltare come una rana, camminare carponi, strisciare sotto un ponte, o rotolare. Questi esercizi stimolano non solo la percezione corporea ma anche la forza muscolare e il controllo posturale.

5. Giochi propriocettivi e di equilibrio:

Camminare su una linea, avanzare a balzelli, camminare ad occhi chiusi, e mantenere l'equilibrio su tavole basculanti sono tutte attività che migliorano la consapevolezza corporea e la coordinazione.

6. Attività in posizione prona e supina:

Esercizi che richiedono il mantenimento di specifiche posture incoraggiano lo sviluppo del controllo posturale, della forza muscolare e della coordinazione.

7. Stimolazione Tattile e Visiva:

L'utilizzo di tecniche di stimolazione tattile e visiva, come tocco, vibrazione, e il seguire oggetti in movimento con lo sguardo, sono essenziali per migliorare l'integrazione sensoriale.

L'intervento tempestivo e mirato è cruciale per supportare i bambini con diverse risposte agli stimoli sensoriali , facilitando il loro percorso educativo e la loro integrazione sociale. La stimolazione sensoriale si conferma un approccio efficace per rispondere alle esigenze di questi bambini, promuovendo un miglioramento significativo nella loro qualità di vita.

 

Marijana Jufer 

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